L’umorismo di Dio | La Civiltà Cattolica
4 giugno 2017
L’UMORISMO DI DIO
GianPaolo Salvini SI
Quaderno 4007, pag. 484 - 489, Anno 2017, Vol. II
ABSTRACT – L’umorismo è una dimensione fondamentale dell’esistenza umana. Dimensione che sembra messa a rischio in particolare nella nostra società occidentale, in cui i conflitti e le tensioni quotidiane corrono sempre il pericolo di radicalizzarsi ed esasperarsi.
L’umorismo fa parte della saggezza, che è dono dello Spirito Santo; anzi, è il sale della vita – e della vita dei credenti in particolare –, che la preserva da ogni guasto. La storia di tante eresie è in buona misura la storia della perdita del senso dell’umorismo. Si potrebbe aggiungere che anche la perdita di tante vocazioni racconta una storia di smarrimento del senso dell’umorismo.
Se la base dell’umorismo va ricercata nella legge del contrasto e nell’accostamento dei contrari – di cui è ricco, per esempio, il Vangelo di Luca –, bisogna concludere che, in fatto di umorismo, Dio è maestro insuperabile. Egli ha scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti.
L’umorismo vede il terreno e l’umano nella loro inadeguatezza davanti a Dio; vede come tutto ciò che è terreno sia imperfetto. Per questo l’uomo che ha umorismo ama il mondo, malgrado la sua imperfezione, anzi lo ama proprio in essa, come fa Dio.
L’umorismo costituisce dunque un elemento prezioso per una vita sana ed equilibrata anche dal punto di vista spirituale, perché ha molto a che fare, come si diceva, con il gratuito, la creatività, l’intelligenza, tutti elementi indispensabili per il rapporto con Dio.
Per leggere l’articolo integrale, acquista il quaderno 4007 -> http://www.laciviltacattolica.it/carrello/
laciviltacattolica.it/articolo/lumorismo-di-dio/
GianPaolo Salvini SI
Quaderno 4007, pag. 484 - 489, Anno 2017, Vol. II
ABSTRACT – L’umorismo è una dimensione fondamentale dell’esistenza umana. Dimensione che sembra messa a rischio in particolare nella nostra società occidentale, in cui i conflitti e le tensioni quotidiane corrono sempre il pericolo di radicalizzarsi ed esasperarsi.
L’umorismo fa parte della saggezza, che è dono dello Spirito Santo; anzi, è il sale della vita – e della vita dei credenti in particolare –, che la preserva da ogni guasto. La storia di tante eresie è in buona misura la storia della perdita del senso dell’umorismo. Si potrebbe aggiungere che anche la perdita di tante vocazioni racconta una storia di smarrimento del senso dell’umorismo.
Se la base dell’umorismo va ricercata nella legge del contrasto e nell’accostamento dei contrari – di cui è ricco, per esempio, il Vangelo di Luca –, bisogna concludere che, in fatto di umorismo, Dio è maestro insuperabile. Egli ha scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti.
L’umorismo vede il terreno e l’umano nella loro inadeguatezza davanti a Dio; vede come tutto ciò che è terreno sia imperfetto. Per questo l’uomo che ha umorismo ama il mondo, malgrado la sua imperfezione, anzi lo ama proprio in essa, come fa Dio.
L’umorismo costituisce dunque un elemento prezioso per una vita sana ed equilibrata anche dal punto di vista spirituale, perché ha molto a che fare, come si diceva, con il gratuito, la creatività, l’intelligenza, tutti elementi indispensabili per il rapporto con Dio.
Per leggere l’articolo integrale, acquista il quaderno 4007 -> http://www.laciviltacattolica.it/carrello/
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