Echi del Congresso del Segretariato per la Giustizia Sociale e l’Ecologia.
Le mie impressioni. Ismael Moreno SJ

– Il mondo sta sprofondando nelle distrazioni tecnologiche e nella globalizzazione nella concentrazione delle ricchezze e in un enorme aumento delle sofferenze umane. Papa Francesco ha compiuto un grande passo avanti. Noi stiamo rimanendo indietro, seguendo la sua scia, troppo timidi, e la timidezza apostolica non corrisponde alle esigenze che nascono da tanta angoscia umana accumulata nel pianeta. Per saperne di più…

Un giovane gesuita riflette su 50 anni di giustizia sociale.
Mathew Ippel SJ

– Come ha concluso il Congresso per i 50 anni del SJES, i legami che si intrecciano nello specifico contesto di ogni partecipante hanno evidenziato un richiamo comune ad una autentica conversione: una conversione che si fonda sui popoli crocifissi del nostro mondo. Per saperne di più…

Intervista a Franck Janin SJ dopo il Congresso SJES

- L’inizio del Congresso, con la commemorazione dei Martiri, è stato un momento forte per noi. Può sembrare scoraggiante, ma al contrario, essi sono un segno di speranza per noi oltre ad aver infuso in tutti i partecipanti speranza e una rinnovata energia per continuare ad impegnarsi nella Giustizia e nella Riconciliazione. Per saperne di più…

Riflessioni laiche sul Congresso di Roma che ha celebrato i 50 anni dell’apostolato sociale- Christopher Kerr, Ignatian Solidarity Network

- Il continuo discernimento sulle Preferenze Apostoliche Universali, l’espansione del senso della famiglia ignaziana e il consolidamento della collaborazione tra gesuiti e laici sono stati aspetti del Congresso che speriamo possano influenzare il futuro lavoro della Ignatian Solidarity Network (Rete di Solidarietà Ignaziana). Per saperne di più…

Ascoltando il “grido dei poveri e della terra”.
Valerio Cirello SJ

– Ciò che emerge chiaramente dal Congresso è l’accento posto sulla conversione interiore, che è un presupposto indispensabile per realizzare la conversione istituzionale o strutturale. Abbiamo tutti bisogno di una conversione personale, compresi i gesuiti! Per saperne di più…

Il Congresso del SJES, fonte di energia e di speranza Ambroise Dorino Gabriel SJ

– Abbiamo scoperto che ogni impegno sociale e politico per la trasformazione ecologica del mondo non è che il risultato di un incontro sconvolgente e straziante con il Cristo ferito, umiliato, perseguitato e crocifisso. Per saperne di più…

Fratello Francesco, non sei solo.

José María Segura SJ

– Sono stati giorni in cui abbiamo sentito e sperimentato l’incredibile potenziale che la Compagnia e la famiglia ignaziana hanno per realizzare un mondo ed essere testimoni di questo processo e di questa novità del Regno che stiamo già costruendo. Per saperne di più…

Il Congresso del SJES.

Alberto Ares SJ

- Prospettiva storica sull’apostolato sociale, con il padre Janssen, il padre Arrupe e molti collaboratori laici e religiosi come punti di riferimento. Per saperne di più…

Trasformare la nostra prospettiva per trasformare il mondo.

Valeria Méndez de Vigo, SJES.

- Il congresso è stata l’occasione per fare il punto sui quattro “processi” emersi durante le discussioni e che ora devono essere approfonditi: la conversione personale e comunitaria, la trasformazione, la necessità di una maggiore collaborazione e un lavoro in rete più efficace, il processo di sinodalità, e la creazione di nuove testimonianze che includano gli emarginati e che favoriscano il cambiamento. Per saperne di più…

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