Nuove foto aggiunte
10 gennaio 2019
Una proposta dall'OPAM
Gennaio 2019
Cari amici,
Fra Ugo Van Doorne, un eremita molto noto nel suo ambiente e molto amato dai suoi “figli spirituali”, ha fatto dono all’OPAM dei diritti sulla seconda edizione del suo libro “Frammenti di Pane”.
Si tratta di alcuni pensieri, offerti per la lettura giorno per giorno, ispirati a brani biblici, per nutrire lo spirito del lettore.
Ma cosa può dirci un eremita che vive isolato?
Egli, ispirandosi alla radicalità evangelica, tocca di volta in volta temi che scottano dentro il tessuto della comunità cristiana.
Come mai questo dono?
Anche il nostro Presidente è uno dei “figli spirituali” di Fra Ugo, ed egli, che sempre ha devoluto a scopi benefici i proventi dei suoi libri, questa volta ha voluto donarli all’OPAM.
Vi segnaliamo dunque questo libro. Potete averlo con un’offerta minima di € 12,00 (+ spese di spedizione) che sarà interamente devoluta ai progetti dell’OPAM.
Richiedete subito la vostra copia a [email protected] o telefonicamente allo 06.3203317.
Valutate se volete offrirlo in dono ad amici o a gruppi di spiritualità.
Fra Ugo Van Doorne:
Nato a Veurne (Belgio) il 15 maggio 1931, terzogenito di sei figli, fra Ugo Van Doorne trascorre i primi anni, fino al liceo classico incluso, nel paese nativo. Studia filosofia presso i Padri Bianchi di Aversa, e teologia (Heverlee, Lovanio).
Attratto dalla vita contemplativa, si fa monaco benedettino nel monastero di St. André, a Brugge. Successivamente viene mandato per gli studi teologici a Roma presso l’Ateneo Pontificio S. Anselmo. Viene ordinato sacerdote nel monastero belga di St. André nel 1958.
In cerca di una vita contemplativa più pura fa un tentativo dai Certosini, prima a Calci (Pisa) poi a Sélignac in Francia.
Gli si rivela la vocazione del deserto. Quindi parte per l’isola della Martinica e si mette alla scuola di un anziano abate benedettino dimissionario, per iniziare l’esperienza eremitica.
Dal 1963 alla Guerra dei Sei Giorni tra Israele e gli Arabi, nel 1967, vive in Terra Santa. Costretto dalle circostanze belliche, parte per approdare in Italia.
Nel 1968 viene accolto dal vescovo di Noto mons. Angelo Calabretta, nel territorio della cui diocesi si stabilisce, vivendo in eremitaggio.
opam.it/1/progetti_in_atte…_aiuto_4507578.html
Gennaio 2019
Cari amici,
Fra Ugo Van Doorne, un eremita molto noto nel suo ambiente e molto amato dai suoi “figli spirituali”, ha fatto dono all’OPAM dei diritti sulla seconda edizione del suo libro “Frammenti di Pane”.
Si tratta di alcuni pensieri, offerti per la lettura giorno per giorno, ispirati a brani biblici, per nutrire lo spirito del lettore.
Ma cosa può dirci un eremita che vive isolato?
Egli, ispirandosi alla radicalità evangelica, tocca di volta in volta temi che scottano dentro il tessuto della comunità cristiana.
Come mai questo dono?
Anche il nostro Presidente è uno dei “figli spirituali” di Fra Ugo, ed egli, che sempre ha devoluto a scopi benefici i proventi dei suoi libri, questa volta ha voluto donarli all’OPAM.
Vi segnaliamo dunque questo libro. Potete averlo con un’offerta minima di € 12,00 (+ spese di spedizione) che sarà interamente devoluta ai progetti dell’OPAM.
Richiedete subito la vostra copia a [email protected] o telefonicamente allo 06.3203317.
Valutate se volete offrirlo in dono ad amici o a gruppi di spiritualità.
Fra Ugo Van Doorne:
Nato a Veurne (Belgio) il 15 maggio 1931, terzogenito di sei figli, fra Ugo Van Doorne trascorre i primi anni, fino al liceo classico incluso, nel paese nativo. Studia filosofia presso i Padri Bianchi di Aversa, e teologia (Heverlee, Lovanio).
Attratto dalla vita contemplativa, si fa monaco benedettino nel monastero di St. André, a Brugge. Successivamente viene mandato per gli studi teologici a Roma presso l’Ateneo Pontificio S. Anselmo. Viene ordinato sacerdote nel monastero belga di St. André nel 1958.
In cerca di una vita contemplativa più pura fa un tentativo dai Certosini, prima a Calci (Pisa) poi a Sélignac in Francia.
Gli si rivela la vocazione del deserto. Quindi parte per l’isola della Martinica e si mette alla scuola di un anziano abate benedettino dimissionario, per iniziare l’esperienza eremitica.
Dal 1963 alla Guerra dei Sei Giorni tra Israele e gli Arabi, nel 1967, vive in Terra Santa. Costretto dalle circostanze belliche, parte per approdare in Italia.
Nel 1968 viene accolto dal vescovo di Noto mons. Angelo Calabretta, nel territorio della cui diocesi si stabilisce, vivendo in eremitaggio.
opam.it/1/progetti_in_atte…_aiuto_4507578.html