da P. Camillo Ripamonti
Presidente Centro Astalli

Cari amici,

vorrei vi giungesse il più caro augurio di buone feste da parte mia e di tutto il Centro Astalli.

Alla fine di questo anno desidero condividere con voi soprattutto il senso di profonda gratitudine per i tanti progetti a favore dell'accoglienza e dell'inclusione dei rifugiati che siamo riusciti a realizzare insieme, nel corso dell’anno, nonostante le tante difficoltà.

Grazie al sostegno di molti, abbiamo accompagnato giorno dopo giorno 30.000 persone, di cui 14.000 a Roma, dando loro la possibilità di intraprendere un percorso verso una nuova e concreta speranza di vita in Italia, in pace e in sicurezza.

Il 2019 si apre con un rinnovato e urgente impegno da parte nostra: avviare progetti di integrazione per ciascun rifugiato, fin dal primo giorno di accoglienza. È un modo per dare un contributo significativo alla crescita del nostro Paese. Oggi aiutare chi vuole inserirsi e vivere in Italia è un gesto quanto mai necessario per costruire una società più aperta, più solidale, davvero giusta per tutti.

In occasione di questo Natale facciamo posto ai rifugiati e iniziamo questo nuovo anno con l’impegno di diffondere l'accoglienza e promuovere l'inclusione! Insieme, anche con un piccolo gesto, possiamo davvero incidere significativamente nella vita di tanti uomini, donne e bambini rifugiati.

Il nostro impegno continuerà non solo in questo periodo ma anche in tutti i progetti e servizi che portiamo avanti dal 1981: la mensa, i centri di accoglienza, l'ambulatorio, la scuola di italiano, lo sportello di orientamento socio-legale, le comunità di ospitalità e i progetti didattici nelle scuole italiane.

Grazie di cuore da parte nostra e di quanti riusciremo a raggiungere, con questo dono.

Buon Natale e buon anno nuovo!

Un caro saluto


P. Camillo Ripamonti
Presidente Centro Astalli

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