The potential of the WUJA on the second day of the Congress
22 luglio 2022
Il potenziale della WUJA
- X Congresso degli Alumni dei Gesuiti-
Riflessione sul ruolo di un alumni della Compagnia di Gesù nel mondo.
La mattinata è iniziata, dopo l'Eucaristia, con un intervento di Albert Florensa, professore emerito all'Università Ramón Llull di Barcellona, filosofo e ingegnere tecnico. Florensa ha riflettuto sul ruolo della tecnologia nelle nostre vite e sul fatto che è molto difficile per noi separarci dalla tecnologia. "Il progresso tecnico spesso pone problemi più difficili di quanti ne risolva", ha avvertito. È stato anche un invito a pensare alla tecnologia come a un risolutore di problemi con il minor impatto possibile.
Fr. Laurent Basanese, SJ, Ufficiale della Santa Sede per l'Islam e Professore di Teologia delle Religioni presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, ci ha incoraggiato a vedere il potenziale di trasformazione e riconciliazione delle religioni nel 21° secolo. Come cristiani, considerava il gesuita, siamo chiamati non solo a rispettare gli altri nelle loro tradizioni e credenze, ma anche ad incontrarli da pari a pari, promuovendo una cultura del dialogo.
Lisa Hederberger, professoressa alla ESADE Business School, ha inserito il suo intervento nel quadro della necessità di fare investimenti che abbiano un impatto sulla vita delle persone. L'economia sociale oggi ha bisogno di una nuova leadership per contribuire a creare una società più giusta.
Il Segretario per l'Educazione della Compagnia di Gesù, José Alberto Mesa, SJ, ha parlato ai partecipanti della grande rete educativa nel mondo che i gesuiti mantengono. Più di 2000 scuole tra loro e reti educative come Fe y Alegría o il Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati. "Le scuole dei gesuiti non devono essere un museo dell'educazione, ma un luogo in cui rispondiamo in modi nuovi", ha affermato. E incoraggiato a lanciare tutto il potenziale della rete educativa.
Chris Loweney, l'ultimo dei relatori della giornata, è intervenuto proprio in questa linea di sfruttamento del potenziale della rete educativa globale della Compagnia di Gesù. Ha aiutato i membri del Congresso a riflettere sulle diverse situazioni che esistono nelle scuole di tutto il mondo, dove alcune hanno una posizione più privilegiata, mentre altre hanno maggiori difficoltà: “Se alcuni fossero più consapevoli delle difficoltà degli altri, non costerebbe loro nulla per aiutare a risolvere i loro problemi”, ha detto. E ha aggiunto: il gigante addormentato si sveglierà? Immagina la capacità che avrebbe la WUJA se potessimo mobilitare una piccola percentuale dei 10 milioni di alumni in tutto il mondo”.
Con queste idee nel cuore e nella mente, i partecipanti hanno potuto dividersi di nuovo per la riflessione e la condivisione dei workshop. Hanno anche potuto godersi un pomeriggio passeggiando per la città e imparando i diversi progetti della Compagnia di Gesù a Barcellona.
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jesuitsalumnibcn2022.org/en/the-pot…_4yMSRULuc
- X Congresso degli Alumni dei Gesuiti-
Riflessione sul ruolo di un alumni della Compagnia di Gesù nel mondo.
La mattinata è iniziata, dopo l'Eucaristia, con un intervento di Albert Florensa, professore emerito all'Università Ramón Llull di Barcellona, filosofo e ingegnere tecnico. Florensa ha riflettuto sul ruolo della tecnologia nelle nostre vite e sul fatto che è molto difficile per noi separarci dalla tecnologia. "Il progresso tecnico spesso pone problemi più difficili di quanti ne risolva", ha avvertito. È stato anche un invito a pensare alla tecnologia come a un risolutore di problemi con il minor impatto possibile.
Fr. Laurent Basanese, SJ, Ufficiale della Santa Sede per l'Islam e Professore di Teologia delle Religioni presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, ci ha incoraggiato a vedere il potenziale di trasformazione e riconciliazione delle religioni nel 21° secolo. Come cristiani, considerava il gesuita, siamo chiamati non solo a rispettare gli altri nelle loro tradizioni e credenze, ma anche ad incontrarli da pari a pari, promuovendo una cultura del dialogo.
Lisa Hederberger, professoressa alla ESADE Business School, ha inserito il suo intervento nel quadro della necessità di fare investimenti che abbiano un impatto sulla vita delle persone. L'economia sociale oggi ha bisogno di una nuova leadership per contribuire a creare una società più giusta.
Il Segretario per l'Educazione della Compagnia di Gesù, José Alberto Mesa, SJ, ha parlato ai partecipanti della grande rete educativa nel mondo che i gesuiti mantengono. Più di 2000 scuole tra loro e reti educative come Fe y Alegría o il Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati. "Le scuole dei gesuiti non devono essere un museo dell'educazione, ma un luogo in cui rispondiamo in modi nuovi", ha affermato. E incoraggiato a lanciare tutto il potenziale della rete educativa.
Chris Loweney, l'ultimo dei relatori della giornata, è intervenuto proprio in questa linea di sfruttamento del potenziale della rete educativa globale della Compagnia di Gesù. Ha aiutato i membri del Congresso a riflettere sulle diverse situazioni che esistono nelle scuole di tutto il mondo, dove alcune hanno una posizione più privilegiata, mentre altre hanno maggiori difficoltà: “Se alcuni fossero più consapevoli delle difficoltà degli altri, non costerebbe loro nulla per aiutare a risolvere i loro problemi”, ha detto. E ha aggiunto: il gigante addormentato si sveglierà? Immagina la capacità che avrebbe la WUJA se potessimo mobilitare una piccola percentuale dei 10 milioni di alumni in tutto il mondo”.
Con queste idee nel cuore e nella mente, i partecipanti hanno potuto dividersi di nuovo per la riflessione e la condivisione dei workshop. Hanno anche potuto godersi un pomeriggio passeggiando per la città e imparando i diversi progetti della Compagnia di Gesù a Barcellona.
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jesuitsalumnibcn2022.org/en/the-pot…_4yMSRULuc